Giornata dedicata alla Sociologia

La giornata vuole fornire alcune chiavi interpretative della realtà a partire dal suo sapere costitutivo, indicando attraverso quali modalità pregiudiziali il “diverso da noi”, diviene il “potenzialmente deviante”; si propone cioè di individuare attraverso quale strategie di etichettamento i cosiddetti devianti – gli stranieri, ma anche i “poveri”, i “diversi”, i “disoccupati” – costituendo proiettivamente una minaccia all’ordine sociale, finiscono col trasformarsi, nella percezione comune, in un reale pericolo sociale. Prevede due momenti formativi nella mattinata:

• a. l’uno seminariale (9:00-11:00) – “Diversità, percezione del rischio e pregiudizio” – volto a descrivere le principali categorie della devianza attraverso il contributo “esplicativo” dei ricercatori dell’università di Palermo.
• b. l’altro laboratoriale (11:30-13:00), volto ad attività di gruppo svolte dagli allievi partecipanti all’interno della stessa sala ove si svolgerà la prima parte.
• c. Prevede poi una conversazione interattiva nel pomeriggio precisabile secondo un modello seminariale (16:00-19:00).

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