Ripensare il sociale dopo il Covid-19. Sport, benessere e corporeità

La pandemia di Covid-19 ha sconvolto tutte le attività umane e ha bloccato il mondo dello sport, fermando grandi e piccoli eventi sportivi e tutte le competizioni nazionali e internazionali oltre alla pratica sportiva quotidiana di miliardi di amatori e agonisti. La percezione della propria corporeità, in primo luogo nei soggetti più sensibili tra cui giovani e adolescenti, ha subito alterazioni e mutamenti. L’impatto sociale del Covid-19 sullo sport e sulle pratiche motorie relative alla sfera della wellness, ha anche offerto l’opportunità a studiosi e istituzioni di interrogarsi sulle abitudini e sulla qualità della pratica sportiva e dell’attività fisica di milioni di individui e sugli spazi, i luoghi di queste pratiche. L’incontro coinvolgerà attori del terzo settore e
dell’associazionismo sportivo, forze dell’ordine, ricercatori, la scuola e l’università e, naturalmente, un folto pubblico di studenti di scuola secondaria e universitari, che si confronteranno su questi temi condividendo le loro pratiche e le loro esperienze.

LOCANDINA
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Indirizzo
Liceo Scientifico Francesco Severi Via Gabriele D’Annunzio, 1 – Salerno

Ateneo/i coinvolto/i
Università degli Studi di Salerno

Dipartimento/i coinvolto/i
DISUFF, Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione

Docente referente/organizzatore dell’iniziativa
Paolo Diana

Destinatari dell’iniziativa (istituzioni, studenti, altre professioni)
istituzioni, studenti scuole secondarie e universitari, professionisti del sociale, attori del terzo settore e del settore sportivo

Altri soggetti/istituzioni coinvolti
Arma dei Carabinieri Compagnia di Salerno, AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) Comitato di Salerno, Liceo Scientifico Francesco Severi di Salerno